di Davide Camera
C’è un ex sindaco di una città del centro Italia che, nemmeno più in consiglio comunale, invia periodicamente una newsletter via mail dove l’oggetto è semplicemente il suo nome. Qualche sito gli pubblica il comunicato, in genere le testate principali finiscono per cestinare. Pensate se io mandassi una mail con il mio nome come oggetto: sarei giustamente preso a pernacchi (stile Eduardo).
Stavo pensando quanto sia difficile abbandonare la scena, in ogni campo, e comprendere che magari si è fatto il proprio tempo. E ambire ancora a essere un punto di riferimento, dietro le quinte, quando lo si è stati in passato ma ora non lo si può più essere, per motivi di ricambio generazionale e non solo. Lo so, è difficilissimo. Anche perché ci sono personaggi giustamente alla ribalta e in evidenza finché vivono, e forse anche dopo, in quanto capaci di intercettare le generazioni più giovani. Ecco: occorre quella visione in prospettiva che talvolta la presunzione non consente di avere. Vale per tutti, anche per me… siamo figli della nostra epoca e raramente si scappa da questa appartenenza.
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